Ci si ritrovava, verso sera, al Canton dei Quattro Esse (Siamo
Sempre Senza Soldi), all’inizio di via Barberia a Treviso.
Era quello il punto di incontro e di ‘ciacoea’
degli studenti trevigiani, che avevano affidato anche ad un foglio di
quattro facciate le loro speranze e le loro idee.
Via Barberia era la via dove andavi ad acquistare i dischi (in
vinile) da Fusco ; dove ti stropicciavi gli occhi con la boutique di
Elsa Svalduz o le calzature di Bellotto.
Oggi con il restauro di Ca’ dei Ricchi è
ritornata a nuova vita.
Ma oggi come allora si finiva sempre alla Osteria dalla Gigia,
per degustare le mozzarelle in carrozza ( al prosciutto o alle
acciughe).
Dal lontano 1982 Ovidio e Alessandro menano le danze, con
affabilità e simpatia. Dalla Gigia….” tutto si
consuma rigorosamente in piedi e così altrettanto fuori nel
vicolo magari anche con una spuma, un ginger o un birrino in mano.
La contabilità è semplice per pagare basta dire quanti
"pezzi" (mozzarelle e/o pizzette hanno lo stesso prezzo) ai gestori e con abile calcolo mentale (altro che calcolatrici)
il conto è fatto. anche per asporto ovviamente. “
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