Per il sesto anno consecutivo la rete di informazione Borghi d’Europa propone nel mese di maggio un viaggio di qua e di là del Piave, nel quadro del progetto L’Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio Iai-Iniziativa Adriatico Jonica, Forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica).
Qualità Vo’ Cercando, Gente & Borghi di qua e di là del Piave è il titolo del viaggio, che comprende visite a luoghi del desiderio, con interviste, incontri di informazione, degustazioni, seguite dalla redazione multimediale di Borghi d’Europa
Giornalisti, Comunicatori, Uomini di cultura, Imprenditori della filiera agroalimentare, rappresentanti di associazioni e istituzioni locali si incontrano fuori dagli schemi ufficiali, attorno a tavoli in campagna, lungo le rive del fiume sacro alla Patria.
Laura Panizutti, consulente finanziario e Patrimoniale di Conegliano, interviene sui temi del progetto Eurosostenibilità a Conegliano, nel secondo stage organizzato presso l’Osteria Antica Guizza sui temi di ‘Treviso l’Altra’.
Il libro e Conegliano
Correva l’anno del Signore 1976 e l’Arci-Uisp del Veneto pubblicava un libro destinato
a ravvivare il dibattito civile e culturale del territorio : Treviso l’Altra.
I testi di Giorgio Dalla Barba e le fotografie di Antonio De Marco si accompagnavano
agli interventi di Andrea Zanzotto, Franco Batacchi, Giangiacomo Cappellaro, Roberto Paronetto, per raccontare una Treviso ‘diversa’, ‘altra’, per l’appunto.
Un esperimento : il libro visto come veicolo di cultura socializzante e quindi sottratto ai consueti
circuiti di elite,per essere consegnato alla gente, come strumento di lavoro per una approfondita ricerca sulla realtà della Marca.
Testi ed immagini non indugiavano quindi nella sterile esaltazione degali aspetti paesisticamente più noti : cercano invece di scavare sotto la superficie dell’apparente per mettere a fuoco i problemi, le conttaddizioni di un ambiente che – al contrario di quanto avviene nelle solite rievocazioni trionfalistiche,ove impera la ‘cartolina’- ha per protagonista l’uomo.
Così il libro diede origine a una fitta rete di incontri : basti ricordare quello di Oderzo, al Circolo dei Quattro Cantoni di Gina Roma, proprio la sera in cui si verificò il terremoto in Friuli 6 maggio).
Ebbene, la rilettura dello straordinario intervento di Andrea Zanzotto (” Conoscere i l passato e il
presente per meglio preparare il futuro), ha convinto i giornalisti e i comunicatori di Borghi d’Europa, a riproporre un itinerario di conoscenza su ‘quei’ temi , visti oggi.
Rinasce così il Percorso Treviso l’Altra.
Nel libro del 1976 si riportano i verso di un Anonimo : Dal Castello. (1925)
Sotto il Paese,da cui giunge lieve
l’eco indistinta della vita urbana
lungi,offuscata dalla bruma greve,
l’ampia pianura fino al mar lontana.
Più giù tra i prati bruni casolari
su cui biancheggia il fumo dei camini ;
son se lontani, sparpagliati e rari
e ognor più fitti quanto più vicini.
De Mas nel libro ‘Conegliano,Vita,Arte e storia.Electa,Milano,1966 ‘, annota ::
” Conegliano non è una città d’arte,una città d’eccezione.Non città d’arte come intendiamo noi italiani usi ad aggiararci tra musei doviziosi e monumenti insigni,tra templi preziosi e celebri dipinti, tabto abbondanti da procurare quasi un senso di stordimento ; non d’eccezione perchè
non mai teatro di fatti clamorosi o di memorandi eventi storici.Ma anch’essa nel suo mricocosmo….ha la sua storia che affonda nelle brune dei secoli….”
“Si può essere d’accordo o no, ma mettere a confronto le opinioni, in questi tempi di strilli aridi, è già una buona cosa- commenta Laura Panizutti.- Come al solito, per quanto mi riguarda, non si tratta di una semplice sponsorizzazione ,ma di una vera e propria partnership, con interventi nel corso degli incontri e dei dibattiti, per portare un contributo concreto alle tematiche affrontate.”
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